A cura dell'Associazione "Media Aetas - Sancti Victoris"
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Associazione
"Media Aetas - Sancti Victoris"
Ente Terzo Settore
La Chiesa di San Sebastiano (Madonna del Soccorso)
Poco lontano dal centro abitato, lungo la via interna che collega San Vittore al vicino comune di San Pietro Infine (CE) sorge la chiesetta rurale di San Sebastiano, meglio conosciuta dalla popolazione locale come Madonna del Soccorso.
L’edificio, da poco restaurato, è lungo complessivamente 11,95 metri ed largo 4,25 metri nella zona presbiteriale e 4,54 metri nella zona d’ingresso. Questa differenza è dovuta al maggiore spessore delle mura nella zona del presbiterio per il sostegno della volta sotto la quale era collocato l’altare, oggi staccato e posto di lato, che reca la data A.D. 1795.
Sulla parete di fondo è visibile un affresco diviso in tre parti in cui sono visibili una Madonna col Bambino al centro, San Sebastiano alla sua sinistra e San Giovanni Evangelista sulla sua destra. Nella parte sovrastante, fino alla volta, sono presenti alcune figure di angeli e sui peducci della volta ci sono medaglioni che raffigurano i quattro evangelisti, uno dei quali purtroppo è completamente scomparso.
Tutte queste pitture sembrano risalire al ‘500 ma, probabilmente, la costruzione della chiesa è anteriore. Lo suggeriscono alcuni elementi: un affresco sulla parete destra alto 1,50 metri e largo 1,40 che sembra di stile completamente diverso e quindi di più antica origine; una porta sormontata ad archivolto presente sulla parete esterna di destra, di chiara impronta medievale; il sovrapporsi di stili diversi rintracciabili nella facciata di ingresso, con una porta sormontata da un architrave e da una finestra rettangolare, fino ad arrivare al profilo ondeggiante della corona superiore fatta di laterizi che sorregge i tronconi dello scomparso campaniletto a vela.
